6 Campi Raudii 2018

DESCRIZIONE: Il disciplinare non consente l’utilizzo del Nebbiolo in purezza. Cenni sulla Vespolina: si tratta di un vitigno autoctono dell’Alto Piemonte, tradizionalmente considerato miglioratore e dunque assemblato con il Nebbiolo per ammorbidire i tannini, esaltare le note fruttate e accendere il colore. Il nome potrebbe derivare sia dalla forma allungata della bacca, che ricorda il corpo sottile delle vespe, sia dal fatto che l’uva risultasse a questi insetti particolarmente gradita. Sappiamo che si tratta di un parente di primo grado del Nebbiolo ma il DNA non ha ancora confermato chi sia il padre e chi il figlio. In compenso, sappiamo contiene una concentrazione notevole di Rotundone, lo stesso sesquiterpene che conferisce al Syrah il tipico sentore di pepe nero. Nei climi freschi, come appunto a Boca, questa componente speziata è ancora più apprezzabile. Zona di produzione uve: Alto Piemonte, ai piedi del Monte Rosa, riva sinistra del fiume Sesia, comune di Boca, la zona più tardiva delle Colline Novaresi. Terreni: giacitura collinare compresa tra i 300 e 450 metri s.l.m., origine supervulcanica e glaciale, presenza di graniti, vulcaniti, suoli acidi, molto drenanti, poco fertili. Notevoli sono gli affioramenti di roccia madre vulcanica che si possono avvistare in zona Montalbano e Traversagna. Boca è nel territorio della caldera del Supervulcano della Valsesia, dal 2013 sito UNESCO riconosciuto soprattutto per la complessità geologica unica al mondo che si riscontra in questi suoli. Inoltre esso è nel cuore del Parco Naturale del Monte Fenera, dove c’è stata la sensazionale scoperta di viti selvatiche (vitissylvestris) antichissime che – oltre ad essere una testimonianza storica - sono di grande interesse internazionale per la salvaguardia del germoplasma viticolo. Sistema di allevamento: controspalliera a Guyot Resa: 52 ettolitri per ettaro. Epoca di vendemmia: prima decade di Ottobre. Tipo di vendemmia: raccolta manuale. Affinamento: dall’inizio dell’anno successivo alla raccolta, il Boca affina per 24 mesi in botti di varie capacità la cui tostatura molto leggera permette al Nebbiolo di esprimere i caratteri varietali più tipici del territorio dell’Alto Piemonte. L’affinamento prosegue per un minimo di altri 12 mesi in bottiglia.